All eyes on me!

She's finally back! Britney Spears torna sulle scene musicali con un singolo apripista che anticipa l'uscita del nuovo album che vedrà luce questo 3 dicembre! Il singolo work bitch in 24 ore è arrivato primo su ben 46 stati, Italia inclusa! Diamo cosi' vita all'ottava era. Britney ieri ha confermato la sua permanenza di 2 anni a Las Vegas per degli show mozzafiato, alcuni gia sold out! Che la nuova era abbia inizio!

martedì 12 novembre 2013

Traduzione dell'intervista di Britney per Vegas Megazine!


Il blog Pulse of Vegas ha rivelato che Britney sarà sulla copertina del numero Autunno 2013/Inverno 2014 diVegas Player, la rivista ufficiale del gruppo Caesars Entartainment distribuita gratuitamente nelle sue strutture. All'interno sarà presente un'intervista promozionale, di cui vi riportiamo tradotta in italiano un'anticipazione, accompagnata da degli scatti inediti del servizio promozionale della residenza a Las Vegas Britney: Piece Of Me realizzato da Randee St. Nicholas. Ecco la traduzione:

Sull'attrattiva di uno show a Las Vegas
"Quando si è in tour, è così dura per il corpo," dice. "Guardo indietro e non so come sia riuscita a farcela. Stare in un posto solo è buono. È un ambiente più stabile" – non solo per lei ma per i suoi due figli, Sean Preston, 8 anni, e Jayden, 7 anni, che viaggeranno anch'essi. "Las Vegas è un posto divertente," aggiunge. "C'è così tanto in giro. L'energia qui è incredibile. La si sente quando si cammina nei casinò. Tutti sono qui per divertirsi."

Mettersi al "lavoro" (stronzi) [gioco di parole con il titolo Work Bitch, ndr]
"Non sono mai stata così dolorante in vita mia," confessa. "Quando ho iniziato ad allenarmi, sono stata indolenzita per diciamo tre giorni di fila. Mi muovevo a malapena. Mi sto mettendo veramente alla prova con la coreografia… Ogni volta che faccio uno spettacolo, sono appassionata di renderlo un show. Io amo ballare ed esibirmi. E proprio perché siamo a Las Vegas, voglio fare qualcosa di diverso. Questo è il posto perfetto per portare il tutto al livello successivo."

Idoli americani
La Spears dice che non c'è stato un artista in particolare che lei ha ammirato mentre cresceva, ma conta tra le sue influenze musicaliOtis Redding, Sheryl Crow e Whitney Houston. "È difficile scegliere una persona sola. Ne ho avuti molti, in realtà. Amo Shania Twain," dice della superstar del country che si esibisce proprio dall'altra parte della strada al Caesars Palace.

Sullo splendore della fama
"È stato un po' come un sogno," ricorda. "Io vengo da un piccolo paese e non mi aspettavo nulla. Quando è successo, è stato un po' surreale. Ero diventata così occupata a viaggiare che  ero inconsapevole di tutto quanto. Non mi ero neanche resa conto di ciò che stava accadendo. Era come un sogno da cui non mi ero mai svegliata. Ed era abbastanza spettacolare… È importante avere un gruppo di persone attorno che ti possano mantenere con i piedi per terra. Diventare una pop star a un'età così giovane è un qualcosa che altera la mente. Alcune persone sono fatte per questo e alcune no. Se si mantengono dei buoni amici e si rimane bene a terra, andrà bene."

Luci, motore, azione
Alla Spears, che ha praticamente vissuto la sua intera vita sotto l'occhio del pubblico ed è stata seguita da fotografi fastidiosi, viene poi chiesto se è cresciuta abituata a una costante attenzione. "È questo il fatto," risponde. "In realtà io sono veramente timida. Non mi piace che mi venga scattata una foto. Non mi piace l'attenzione, ma è qualcosa che arriva insieme con il successo. Ho accettato il fatto che i paparazzi ci saranno; provo solo a mettermi gli stessi vestiti tutti giorni in modo da non risultare interessante." E alla domanda se segue quello che la stampa scandalistica scrive su di lei: "Non l'ho mai fatto. So che c'è della roba molto scortese là fuori, ma scelgo di non farne parte. È tutto un po' sciocco."

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